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Eurasia: la mostra al Palazzo di Città - Cagliari

Centinaia di ritrovamenti archeologici risalenti al periodo compreso tra il IV ed il I millennio A.C. custoditi da vari Musei d'Italia e della Sardegna e dall'Ermitage di San Pietroburgo sono esposti nella mostra temporanea Eurasia, presso il Palazzo di Città in Cagliari fino al 10 aprile 2016. 

La tomba prenuragica di Pranu Siara (Suelli)

Suelli, un piccolo paese a circa 45 Km da Cagliari, nasconde un tesoro archeologico che, al momento, risulta essere unico in tutta la Sardegna.

L'Altare di Monte d'Accoddi (Sassari)

L'Altare di Monte D'Accoddi (Sassari) è una costruzione misteriosa la cui forma, unica in tutto il bacino del mediterraneo, richiama le ziqqurath Mesopotamiche e le prime piramidi a gradoni Egizie.

Il Parco dell'ossidiana (Pau)


Nel Parco Sennixeddu (Pau - Monte Arci), tra gli alberi di leccio e la macchia mediterranea, si trova un sentiero che contiene un antico tesoro del passato: l'ossidiana, un vetro di origine vulcanica risalente a circa tre milioni di anni fà.

Il fascino della ceramica Neolitica

Museo Archeologico Nazionale di Cagliari

Tra tutte le ceramiche ritrovate in Sardegna queste, risalenti al Neolitico, sono le mie preferite. 
L'arte Neolitica è il frutto di una cultura straordinaria ed affascinante.
La ceramica dell'epoca ne è una prova, essa infatti è l'espressione non solo di una tecnica artigianale elaborata ed elegante, ma anche dell'utilizzo di simboli in grado di comunicare visivamente, ancora oggi a distanza di quasi 7.000 anni, una grande forza vitale. 
Le forme di queste ceramiche sono sinuose e materne, come la Dea Madre, le decorazioni sono graffiate e decisamente moderne e raffigurano giochi geometrici e spirali tendenti all'infinito. 
Se volete apprezzare da vicino la bellezza delle ceramiche raffigurate nelle foto le potete trovare esposte presso i musei archeologici di Cagliari e Nuoro.
Museo Archeologico Nazionale di Cagliari

Museo Archeologico Nazionale di Cagliari

Museo Archeologico Nazionale di Nuoro

S'acqua 'e is dolus (Settimo San Pietro)

La domus de Jana (casa della fata), denominata S'acqua 'e is dolus (l'acqua dei dolori), è una tomba risalente al periodo Neolitico (IV millennio A.C.) e si trova in una pineta poco distante dal centro abitato di Settimo San Pietro.

La Dea madre sarda



Un culto semplice e primordiale, quello della Dea Madre, emerge dagli scavi archeologici condotti in varie aree della Sardegna. Scavi che hanno portato alla luce numerosi idoli femminili e con essi la storia, non scritta, del Neolitico nell'Isola. 
Tra queste piccole ed uniche opere d'arte, non saprei scegliere la mia preferita, poiché le trovo tutte adorabili. 
A distanza di millenni, il loro esatto significato appare ancora sfuggente e difficile da decifrare. 
Ma al tempo stesso quelle figure femminili semplici e straordinarie, tra loro diverse nello stile e talvolta nel materiale, sono ancora oggi capaci di comunicare il senso religioso dell'alternanza di vita e di morte, nonché della rinascita e dell'immortalità misteriose.
Nel Museo Archeologico Nazionale di Cagliari ci sono diversi esempi di queste opere e in tutta sincerità ritengo che ogni statuina meriterebbe di essere collocata in una propria vetrina, per essere osservata con calma ed a tutto tondo in ogni suo particolare.
Tra le tante statuine desidero mostrare (nella prima foto a destra) la statuina femminile, in caolinite, ritrovata a Cabras, in località Cuccuru S'Arriu, risalente al IV millennio A.C. appartenente alla Cultura Bonuighinu. Questa tipologia di statuine è caratterizzata da un'aspetto grasso, morbido e materno, quella a destra in particolare presenta un copricapo molto elegante ed elaborato che purtroppo si riesce a vedere con grande difficoltà. 
Nella seconda foto è ritratta la statuina femminile, in marmo bianco, rinvenuta a Senorbì presso il Villaggio preistorico di Turriga, il cui stile è invece geometrico - planare. Quest'ultima si trovava dentro un cerchio sacro delimitato da pietre ed appartiene alla Cultura San Michele risalente al II millennio A.C.