Pagine

Visualizzazione post con etichetta Archeologia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Archeologia. Mostra tutti i post

La Basilica di Saccargia - Codrongianos



Durante un viaggio verso Castelsardo abbiamo programmato una sosta presso la Basilica della Santissima Trinità di Saccargia.
La basilica è stata edificata nel XII secolo e fa parte del ricco patrimonio di edifici sacri del periodo Romanico - Pisano presente in tutta la Sardegna.
Nei primi anni del '900, il portico è stato smontato, restaurato e ricostruito, così pure i capitelli e le colonne, sotto la direzione dell'ingegner Dionigi Scano e dell'architetto e archeologo Filippo Vivanet.

Un monumento dell'architettura nuragica: il nuraghe Losa ad Abbasanta


Conquistare la vetta di un nuraghe, respirare ed osservare il paesaggio circostante senza ostacoli è sempre un'esperienza nuova.
Il Losa ad Abbasanta si presenta austero e burbero, a guardarlo ci si sente piccoli ed inermi.
Entrare dentro un nuraghe monumentale come il Losa, costruito intorno al 1.500 A.C. per essere  inespugnabile, è emozionante.
Vagare tutt'intorno nei cunicoli stretti e bui, scoprire piccoli spiragli di luce naturale che hanno la strana forma di un toro stilizzato, arrivare alla vetta e esercitare con lo sguardo il dominio sul territorio, è un modo per tornare indietro nel tempo e immaginare la vita che scorreva tra questi enormi muri fatti di massi di pietra giganteschi.
Se volete avere maggiori informazioni su questo monumento vi suggerisco il sito www.nuraghelosa.net dove potrete ammirare le spettacolari riprese aeree del nuraghe fatte con un drone e programmare una visita guidata.









 

Weekend tra Baradili e Villa Sant'Antonio


Abbiamo scelto Baradili, il comune più piccolo della Sardegna con soli settantasette abitanti, per trascorrere un weekend archeologico e di relax.

Su Tempiesu di Orune


Su Tempiesu è una fonte sacra nuragica (XIII sec. A. C.) che si trova nel paese di Orune, in una località campestre denominata "Sa Costa e Sa Binza", a circa 7 Km dal centro abitato. Per raggiungere la fonte è necessario percorrere un sentiero botanico in discesa (avente una lunghezza di circa 800 metri), mentre al rientro si utilizza un sentiero faunistico in salita (per una lunghezza di circa 500). 

Fordongianus: natura e acqua termale


La corrente gelida del grande fiume Tirso, arrivata a Fordongianus, si scontra con l'acqua che impetuosa fuoriesce bollente dalle viscere della terra. 
Il paesaggio verdeggiante, unito allo scorrere dell'acqua, crea  l'ambiente perfetto per chi è alla ricerca di quiete e relax.  
E' consuetudine locale fruire non solo dell'acqua fluviale per bagni rinfrescanti ma anche dell'acqua termale che sgorga libera. 

Paesaggi e itinerari del Parteolla

 


A 750 metri sul livello del mare, nel territorio di Dolianova, si trovano alcuni siti archeologici tra i quali il nuraghe S'Omu e S'Orcu e la sorgente sacra Sardo - Punica - Romana Mitza Salamu. La strada per raggiungerli è sterrata, tuttavia la stessa è percorribile in auto, poiché in questo periodo estivo si trova in buone condizioni di manutenzione.

L'ipogeo di San Salvatore a Cabras



Nel territorio di Cabras esistono innumerevoli tesori archeologici tra i quali Tharros ed il sito dei Giganti di Monte Prama sono certamente i più noti.
Ma non si può dimenticare di citare l'Ipogeo di San Salvatore, un luogo sacro fin dall'età Neolitica, sul quale è stata edificata una chiesa risalente al XVII secolo. 
In questo luogo oggi rinomato per la corsa degli scalzi devoti a San Salvatore esiste una continuità del sacro. Il nome Salvatore a cui è intitolata la chiesa ricorda il culto di Ercole Sotér che in greco significa proprio salvatore.
All'Ipogeo si accede attraverso un'apertura nel pavimento della chiesa. Durante la discesa nel sotterraneo lunghe le ripide scale si compie uno strardinario viaggio nel tempo.
Dentro l'Ipogeo infatti hanno convissuto varie culture e religioni fino ad arrivare all'attuale culto cristiano (esistono tracce risalenti all'epoca nuragica, punica, romana, greca e araba).
La stratificazione non ha cancellato l'avvicendarsi dei culti del passato che hanno trovato il fulcro del sacro nell'acqua salutare del pozzo sotterraneo.
Un luogo ricco di fascino e mistero da non perdere.



Nora un complicato puzzle archeologico









Il promontorio sul quale sorge l'antica città di Nora, nel territorio del comune di Pula, è un luogo suggestivo che domina la costa circostante.
La città di Nora è nota quale sito archeologico di epoca romana ma le sue origini vengono fatte risalire al periodo fenicio (VIII - VII sec. A.C.). 

Nuraghe Arrubiu







Il Nuraghe Arrubiu (XV - IX sec. A.C.) si trova nel territorio di Orroli, ed il suo nome che nella lingua sarda significa Rosso è dovuto al fatto che le sue pietre sono ricoperte da un lichene avente un colore rossastro.

Pimentel: le domus de janas Corongiu e S'Acqua Salida

Nella campagna di Pimentel si trovano grandi estensioni di roccia arenaria che affiorano dal terreno con forme morbide.
All'interno di queste grandi rocce, rassicuranti e quasi materne,  in epoca neolitica sono state scavate le tombe domus de janas denominate Corongiu e S'Aqua Salida la cui datazione risale al periodo 3200 - 2800 A.C..

Il Paleo Archeo Centro di Genoni


 

Sul promontorio panoramico denominato Santu Antine che domina il paese di Genoni, si trova il P.AR.C. Paleo Archeo Centro.

Eurasia: la mostra al Palazzo di Città - Cagliari

Centinaia di ritrovamenti archeologici risalenti al periodo compreso tra il IV ed il I millennio A.C. custoditi da vari Musei d'Italia e della Sardegna e dall'Ermitage di San Pietroburgo sono esposti nella mostra temporanea Eurasia, presso il Palazzo di Città in Cagliari fino al 10 aprile 2016. 

Karales

Il campanile di Santa Eulalia svetta sul quartiere della Marina, vicino al porto di Cagliari
I resti dell'antica citta romana Karales sono custoditi nel sottosuolo di questo quartiere caratterizzato da vie strette pittoresche ed a tratti decadenti.

San Leonardo de Siete Fuentes

Al termine della gita di un giorno a Bosa, di cui ho già parlato in precedenza, abbiamo fatto una sosta rigenerante a San Leonardo de Siete Fuentes, una bella località turistica di montagna sita nel comune di Santu Lussurgiu.