Paesaggi e itinerari del Parteolla

 

A 750 metri sul livello del mare, nel territorio di Dolianova, si trovano alcuni siti archeologici tra i quali il nuraghe S'Omu e S'Orcu e la sorgente sacra Sardo - Punica - Romana Mitza Salamu. La strada per raggiungerli è sterrata, tuttavia la stessa è percorribile in auto, poiché in questo periodo estivo si trova in buone condizioni di manutenzione.

Il paesaggio, appena si arriva in cima, colpisce per la particolarità delle rocce, della vegetazione modellata dai venti, dei pascoli praticati dai bovini e dalle capre, le quali trovano riparo dal sole sotto i pochi alberi, nonché per il vasto dominio visivo sul territorio del campidano che si estende fino ad arrivare a Cagliari.

Da questa posizione è visibile anche il Sardinia Radio Telescope di San Basilio.

Alcuni cartelli indicano i percorsi da fare a piedi per godere del paesaggio e dei ritrovamenti archeologici.

La vedetta di avvistamento degli incendi che affliggono e devastano la nostra Isola si trova nel punto più elevato di questa zona e garantisce una vera e propria vista aerea.

La sorgente sacra Sardo - Punica - Romana Mitza Salamu, sulla quale è stato edificato un edificio a tholos, appare tristemente trascurata, ed avvolta dalla vegetazione. Questo luogo è ancora oggi caratterizzato dall'affioramento della medesima acqua sorgiva, ritenuta sacra millenni orsono. L'acqua canalizzata attualmente si riversa in una cisterna di epoca moderna utilizzata per abbeverare i bovini e le capre presenti in questo territorio.

Presso il Museo archeologico di Cagliari sono conservate le maschere fittili votive ritrovate in questa sorgente (risalenti al V - IV secolo A. C.).