La corrente gelida del grande fiume Tirso, arrivata a Fordongianus, si scontra con l'acqua che impetuosa fuoriesce bollente dalle viscere della terra.
Il paesaggio verdeggiante, unito allo scorrere dell'acqua, crea l'ambiente perfetto per chi è alla ricerca di quiete e relax.
E' consuetudine locale fruire non solo dell'acqua fluviale per bagni rinfrescanti ma anche dell'acqua termale che sgorga libera.
I sassi presenti nella sponda sinistra del fiume Tirso, sono i "mattoncini" ideali per la realizzazione di piccole piscine estemporanee che, sebbene profonde pochi centimetri, sono in grado di deviare e canalizzare il corso dell'acqua termale che si immette nel fiume ad una temperatura altissima (superiore ai 50° C). Così facendo si può miscelare l'acqua termale con quella fredda a piacimento. Le pozze d'acqua, naturalmente, non consentono un bagno vero e proprio, ma se non si hanno grandi pretese garantiscono comunque un'esperienza fuori dal comune. Un consiglio al riguardo è d'obbligo: per accedere in sicurezza al fiume è bene utilizzare le scarpe da scoglio con un adeguato fondo antiscivolo per via della presenza di alghe sopra i sassi e ciottoli.
Per gli amanti dell'archeologia, sempre lungo la sponda sinistra del fiume, è possibile visitare le antiche terme romane edificate nel I secolo d. C. da Traiano (Forum Traiani).
Tutto il paese di Fordongianus è facilmente visitabile a piedi partendo dall'area di sosta, adatta anche ai camper, che si trova di fronte al fiume.
In particolare meritano di essere viste l'antica casa aragonese del 1500 e la chiesa in stile neogotico costruita alla fine del 1800.
L'utilizzo decorativo della pietra trachite rossa che spicca sia nella casa aragonese sia nella chiesa si ritrova in quasi tutte le abitazioni di Fordongianus.
La presenza di numerose fontane che erogano l'acqua calda termale è un'altra caratteristica tipica e sorprendente di questo paese ricco di tesori ambientali e storici.
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