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Sadali


Descrivere e raccontare Sadali non è semplice perché bisogna vivere questo luogo fatto di tanti luoghi diversi, ma al tempo stesso uniti tra loro da un solo elemento fondamentale: l'acqua.
La prima tappa della nostra escursione familiare a Sadali si trova a pochi chilometri dal paese in un bosco spettacolare.
La grotta Is Janas (che è visitabile tutto l'anno) è un piccolo gioiello della geologia sarda ma anche un ambiente ospitale per i geotritoni, i pipistrelli, ragni ed altri animali, dove l'acqua si fa strada goccia a goccia tra le rocce scavando, trasformando e creando fantastiche stalattiti, stalagmiti e colonne. Con la fantasia è possibile vedere le Janas, fate un poco streghe, da cui prende nome la grotta per via di un'antica leggenda. Inoltre al suo interno sono stati rinvenuti reperti archeologici (cocci di vasellame etc. e resti di prolagus un mammifero ormai estinto) risalenti al 3.000 A.C. che attestano la frequentazione umana fin dai tempi più antichi.
La visita della grotta è guidata e richiede una giacca (per via dell'umidità e della temperatura di circa 14° C), le scarpe da trekking e un poco di attenzione nelle zone più umide per evitare di scivolare ed in alcuni punti dove è necessario inchinarsi per via dei passaggi ad altezza ridotta.






Il bosco offre numerosi sentieri ben delimitati da percorrere liberamente, il più interessante è senza dubbio quello che conduce a Su Stampu de Su Turnu o Turrunu, una cavità da cui fuoriesce un fiume. 


Il sentiero non è adatto a chi soffre di vertigini perché nella sua parte finale presenta un panorama che si apre su un vero e proprio canyon, un autentico spettacolo della natura così straordinario da mozzare il fiato.


Su Stampu, in questa estate siccitosa e caldissima, era povero d'acqua come si può vedere dalla foto, ma non privo di fascino e generoso nel regalare refrigerio a tutti gli escursionisti.

Dopo questa bella passeggiata siamo andati nell'area camper che si trova nel paese per parcheggiare il nostro mezzo nella piazzola (prenotata tramite la cooperativa che gestisce le grotte) e continuare a piedi la visita di Sadali. L'area camper è ben organizzata, fornita di energia elettrica, carico e scarico e raccolta differenziata.
Sadali è un paese molto ospitale ed offre al visitatore che intende soggiornarvi diverse possibilità di scelta con una buona offerta di b&b, affittacamere e agriturismo.



A Sadali è necessario camminare per assaporare ogni scorcio, ogni fontana ed il suono costante ed intenso dell'acqua che scorre.
Mi sono chiesta se questo suono che accompagna ogni abitante fin dalla sua nascita manchi in qualche misura a chi si allontana dal paese.



La cascata San Valentino, santo a cui è dedicata anche la chiesa poco distante, è insieme al mulino il cuore pulsante del paese.



Nel piccolo laghetto della cascata nuotano le trote grassocce, sempre in attesa di qualche briciola di pane da assaporare.


Sul lato destro della cascata si trova il vecchio mulino.



In un locale vicino alla cascata si possono degustare taglieri (anche da asporto) di saporiti salumi e formaggi locali, mentre in altre zone del paese è possibile acquistare ottimi culurgiones, dolci tradizionali a base di noci, formaggio e pani tipici.


Lungo la via i girasoli e le zucche coltivati in un orto pubblicizzano la cooperativa le tre Fate che gestisce le grotte e l'area camper.


Mentre camminavo sono stata colpita da una misteriosa osteria, dove il tempo si è fermato, aperta al pubblico senza alcuna custodia e con una cassetta per le offerte posta sul lato destro dell'uscio.
Entrando si varca una dimensione spazio temporale che porta indietro in un tempo imprecisato ma certamente molto lontano dalle nostre attuali abitudini.





Lungo il cammino si scopre un luogo impressionante e quasi spettrale denominato Sa Ucca Manna, una grande grotta - voragine che ingoia le acque di Sadali, con uno sviluppo sotterraneo di circa 178 metri, e le riversa in un fiume e nel lago Flumendosa.




Le costruzioni in pietra sono pittoresche e costituiscono sempre una irresistibile tentazione fotografica. Arrivederci presto Sadali.















 

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