Su Tempiesu è una fonte sacra nuragica (XIII sec. A. C.) che si trova nel paese di Orune, in una località campestre denominata "Sa Costa e Sa Binza", a circa 7 Km dal centro abitato. Per raggiungere la fonte è necessario percorrere un sentiero botanico in discesa (avente una lunghezza di circa 800 metri), mentre al rientro si utilizza un sentiero faunistico in salita (per una lunghezza di circa 500).
Prima di intraprendere il percorso abbiamo ricevuto ogni informazione utile a comprendere in quale modo è avvenuta la scoperta archeologica, il significato della fonte e la sua datazione presso la biglietteria gestita dalla coop. L.A.R.co.
Tutto il sentiero è ben curato ed arricchito da numerosi cartelli che descrivono la flora e la fauna del luogo.
Lungo il tragitto siamo stati scortati da una guida speciale di nome Artù, un simpatico cagnolino che ama trovare ed inseguire i cinghiali che si nascondono tra i cespugli, cosicché grazie all'abile fiuto di Artù ne abbiamo visto tre piccolini mentre saltellavano tra il verde.
I profumi della macchia mediterranea, il silenzio ed il paesaggio che si apre sulla vallata regalano un grande senso di pace.
Arrivati alla fonte non resta che osservarla in contemplazione. Dopo tremila anni l'acqua della sorgente continua a scorrere così come i nuragici l'hanno progettata con cura e sapienza idraulica.
L'imponenza della fonte non è perduta, nonostante i crolli della parte superiore. La costruzione in pietre di basalto e trachite, perfettamente lavorate, sfida il tempo e la modernità. Le pietre che non sono del luogo, ma sono state prelevate a molti kilometri di distanza, costituiscono la prova delle grande fatica dedicata alla realizzazione di quest'opera sacra.
Lungo il sentiero di risalita si incontra una tipica costruzione pastorale chiamata "Su Pinnettu" che al suo interno contiene alcuni oggetti tra quali: il calderone per la bollitura del latte ed il tagliere in sughero.
Il modellino della fonte sacra presente nell'ufficio informazioni - biglietteria ricostruisce la struttura originaria de Su Tempiesu, il cui timpano terminava con un concio sul quale erano posizionate venti spade votive di bronzo.
Nello stesso ufficio sono collocate le ricostruzioni dei reperti in bronzo ritrovati nel sito ed altri modellini di siti archeologici da visitare.
E' stata un'ottima esperienza e la raccomando a chi vuole trascorrere una giornata all'aperto dedicata alla cultura ed al movimento.
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