La Fiera di Mogoro è un appuntamento estivo con l'artigianato artistico sardo che si ripete ogni anno dal 1961. Dal primo allestimento che aveva ad oggetto soltanto i tappeti, la Fiera ha cambiato veste, con il trascorrere del tempo, ospitando le produzioni artigianali sarde del legno, della ceramica e di altri materiali.
La durata dell'esposizione dei prodotti è molto breve, infatti essa è visitabile soltanto dalla fine di Luglio alla fine di Agosto.
Durante questo periodo i prodotti presenti in mostra possono essere acquistati dai visitatori.
Così pure è possibile entrare in contatto con i singoli laboratori artigianali per avere informazioni su ulteriori prodotti, non presenti in mostra, che si trovano in fase di realizzazione oppure ancora in fase di progettazione dentro ciascun laboratorio.
Sono stata alla Fiera la scorsa estate e posso dire che mi è piaciuta molto.
Molti prodotti restano fedeli alla tradizione, altri vanno oltre alla ricerca di un compromesso tra l'arte, l'artigianato ed il mercato.
In particolare, sono rimasta affascinata dagli arazzi e dai tappeti realizzati sulla base dei disegni geometrici di Carolina Melis e delle caprette, opera d'arte di Maria Lai, da cui sono attratta in modo infantile.
La grande varietà di ceramiche è un'altra grande risorsa di questa esposizione.
Non è possibile resistere al fascino dei ricci in ceramica bianca, sono incantevoli! Mi piacerebbe vedere la tecnica con cui sono stati realizzati.
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